- Questo evento è passato.
CELESTE
24/04/2022 @ 18:30 - 20:00
Celeste di Porto, detta “la Pantera nera”, era un’ebrea del ghetto romano. Non si sa molto di lei, ma dalle cronache del tempo emerge una storia spietata. Una bellissima ragazzina di 18 anni che dopo il rastrellamento del ghetto da parte delle SS decide di diventare delatrice. Per gli Ebrei del ghetto sarà un vero e proprio periodo buio: chi veniva salutato con un cenno della mano dalla stupenda Celeste, non aveva scampo. Per ogni “capo”, lei guadagnava cinquemila lire. E non importa se a finire nelle mani delle camicie nere fossero donne, bambini o uomini. No. La Pantera nera era indifferente al genere e all’età. Solo la sua famiglia, doveva essere risparmiata: ma il padre non riuscì a portare questo enorme peso sulla coscienza, e si consegnò alle SS, mentre i fratelli la rinnegarono. Solo la madre continuò a volerle bene.
Una volta caduto il regime, si trasferì a Napoli. Scelse un nuovo nome, Stella Martinelli, e divenne prostituta in un bordello. Un giorno tre ebrei la riconobbero e la denunciarono. Fu portata a Roma, in carcere. Evase e fu ripresa, dovette affrontare il processo. Condannata, uscì nel 1950, tra condoni e amnistie. In quegli anni di detenzione, si disse che ebbe una crisi mistica…
Fabio Pisano porta in scena le azioni commesse da Celeste contro la sua gente, sforzandosi di immaginarne – o inventarne – il perché. Senza alcuna pretesa di assolverla, ma con l’urgenza di narrare.
testo e regia Fabio Pisano
con Francesca Borriero, Roberto Ingenito, Claudio Boschi
costumi Rosario Martone
luci Paco Summonte
suggestioni sonore live Francesco Santagata
assistente regia Francesco Luongo